Il coronavirus minaccia l'industria informatica ed è molto più pericoloso di quello che pensi

Oltre alle ovvie preoccupazioni riguardanti la perdita di vite e disfunzioni alla vita quotidiana, la crescente crisi del coronavirus potrebbe presto provocare seri danni all'industria elettronica ed informatica globale. Mancanza di personale e ritardi nelle aperture di fabbriche di montaggio potrebbero ridurre la produzione di parti elettroniche come memorie e schermi, anche come prodotti tipo gli smartphone.

Analisi online e informazioni tratte dagli analisti dell'industria hanno rivelato che proprio Wuhan - città all'epicentro della diffusione del coronavirus - è un ingranaggio di vitale importanza per il ruolo dominante della Cina nel settore elettronico sia per quanto riguarda gli indotti che prodotti finiti da spedire a compagnie estere. Non c'è esempio migliore di Apple, che produce iPhone in Cina. Analisti all'IHS Markit technology research, una divisione di Informa Tech, e all'IDC dicono che il coronavirus potrebbe creare problemi nella catena di montaggio per Apple e altri creatori di smartphone, che risulterebbe in disfunzioni nell'esportazione.

Specialisti dell'industria fanno notare che molti chip per smartphone sono prodotti in Taiwan e Cina. Con il blocco di viaggi all'estero da parte di Wuhan e altre città cinesi nel tentativo di contenere il virus, molti lavoratori sarebbero incapaci di tornare a lavoro.

Fonte: https://www.fierceelectronics.com/electronics/coronavirus-could-cripple-electronics-industry